C’è una cosa che ho ben capito nella mia vita, se sono vivo è per vivere ed essere vivi porta ad essere creativi. Dobbiamo uscire dai luoghi comuni e dagli standard per vivere la nostra vita e non la vita che gli altri vogliono che viviamo, la nostra vita ci porta a scoprire cose strane ed interessanti ma molto spesso fuori dalla norma e che ci permettono di fare un salto di qualità nel nostro quotidiano.
Ci sono diverse linee di pensiero sul come sviluppare la propria creatività. Ti consiglio di leggere attentamente questo articolo fino alla fine perchè ne vale la pena.
C’è chi pensa che bisogna estraniarsi dal mondo e chi al contrario pensa che bisogna vivere tutte le esperienze possibili con più persone possibili e di più etnie possibili. Io ho una mia idea molto ferma legata alla mia esperienza ed alla mia vita ed in questo articolo voglio condividerla con te.
Onestamente sono un amante della solitudine ma questo non significa estraniarsi dal mondo, non siamo nel medio evo.
Il mio stare solo è frutto di anni di incontri con persone che avevano la pretesa di sapere sempre tutto e di sapere cosa era meglio per me, oggi posso affermare e confermare che ho solamente perso tempo con persone che volevano che io facessi ciò che non avevano mai fatto loro o che non erano in grado di fare. Si potrebbe pensare che sia una cosa positiva ma realmente è qualcosa di deprimente per se stessi perchè non si scopre mai fino a dove si può arrivare con le proprie forze e con i propri errori e fallimenti.
Stare soli non significa non essere inondati di informazioni, ai giorni d’oggi si possono avere rapporti molto interessanti con soggetti di tutto il mondo e scrutare la creatività di milioni di persone per prendere spunto e scoprire cose nuove e studiare cose vecchie.
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Non voglio parlare degli altri ma voglio parlare di come “alimento” la mia creatività quindi andiamo avanti!
Come ti ho già detto prediligo lo stare solo ed è molto importante per la mia creatività perchè non ho ne disturbi ne influenze su quello che voglio considerare importante, non è un’assenza di confronto dato che mi confronto continuamente con diversi colleghi e non ma è un avere il pieno controllo di quello che mi interessa senza distrazione alcuna.
Quali sono i mezzi che utilizzo per accrescere il mio sapere?
- Partiamo dal fatto che non smetto mai di studiare e di sperimentare questo è alla base, prima di definirsi creativi bisogna conoscere le tecniche e tutto quello che ci interessa ma non per poter dire di essere bravi e dover dimostrare di conoscere più cose degli altri ma perchè sono le tecniche e le competenze che ci permettono di arrivare al risultato che vogliamo ottenere. Questo significa che alla base di tutto c’è la conoscenza che è quella che ci permette di avere una visione più completa su quello che abbiamo in mente. È per questo che periodicamente acquisto corsi di ogni genere, libri e studio anche su internet.
- Subito dopo lo studio c’è l’informazione, come alimentare la nostra creatività? Io alimento la mia creatività guardando di tutto, dai documentari più importanti e moderni ad i più datati e, non lo penseresti mai, guardo cartoni animati per bambini ed ovviamente film di alto livello. Voglio soffermarmi sui cartoni animati perchè ti sbalordirò con quello che sto per dirti, i cartoni animati mi riportano alla semplicità, allentano la tensione della giornata ma soprattutto ti fanno pensare con la testa più leggera.
- Mi isolo nella natura, questo forse è il punto più importante. Quando sto solo nella natura non sono mai solo, sono in mezzo a milioni di informazioni e suoni tutti deversi. Gli elementi generano movimento ed il movimento genera forme sempre diverse ma a volte ripetitive. La natura è alla base della mia cratività, prendo molto spunto dalla natura per tutto quello che faccio e ceerco sempre di studiarla ed osservarla per capire sempre più come di muove.
- Scrivere, scrivere è un’altra cosa che aiuta molto ad alimentare la creatività. Tengo sempre a portata di mano il mio taccuino ed una penna perchè qualsiasi cosa mi viene in mente la scrivo. Non utilizzo mezzi digitali perchè li trovo troppo sterili per la scrittura, la carta ti permette di avere un contatto, la penna che scorre è una sensazione bellissima che porta la mente dentro le parole.
- Ascoltare la musica e suonare. Ascolto poca musica, ne ho ascoltata tantissima in passato ed ora ascolto solamente determinate musiche che esprimono qualcosa, la musica moderna non mi affascina sono un tradizionalista e per questo mi piace suonare e far scorrere le dita sulle corde delle mie chitarre per estraniarmi da tutto.
Non dovrei aver tralasciato nulla ma soprattutto dovresti aver capito una cosa fondamentale, vivi la tua vita da persona viva e porta avanti i tuoi progetti. Non importa quanto tempo ci metti a portare a termine un progetto ma importa che il tuo progetto sia tuo e nessuno può intromettersi. Prima ti parlavo di errori e fallimenti, questi alimentano la voglia di portare avanti un progetto e di migliorarsi, non farti sopraffare dai fallimenti perchè sono carburante per la creatività. Il fallimento ti permette di fermarti e rivedere tutto il progetto per migliorarlo e renderlo realizzabile, non per abbandonarlo.
Ricordati che la tecnica la possono imparare tutti ma la creatività è solamente per pochi. I pochi che si scontrano con la creatività portano la tecnica ad un livello superiore ed il risultato non è detto che sia apprezzato da tutti, anzi, i pochi che lo apprezzeranno saranno coloro che ameranno il tuo lavoro!