Ho conosciuto uno dei miei fotografi preferiti, Robbie Shone, del National Geographic. Dall’1 al 5 novembre a Costacciaro (PG) si è tenuto il Raduno Internazionale di Speleologia e Robbie era uno degli ospiti. Ho avuto la fortuna di prendere il suo libro autografato ed anche di farci quattro chiacchiere insieme oltre a seguire il suo convegno molto interessante sulla fotografia in grotta!
Chi è Robbie Shone?
Robbie Shone è uno dei migliori fotografi di grotta al mondo, si definisce “speleologo e visionario storyteller”. Si è laureato in “Fine Art and Photography” presso l’Università di Sheffield e da sempre la sua fotografia viene accompagnata dalla passione per il mondo outdoor. Le sue immagini, oltre ad aver vinto molti concorsi internazionali, hanno portato alla luce mondi nascosti e sotterranei. Il suo impeccabile lavoro lo ha portato a collaborazioni internazionali con le maggiori testate giornalistiche di settore come: National Geographic, National Geographic Science, GEO, Red Bulletin, Intelligent Life, Stern, View and Red Bull’s Terra Mater, in libri come il National Geographic’s Night Vision, @NatGeo – The Most Popular Instagram Photos, Bear Grylls Great Outdoor Adventures, and Robin Hanbury-Tenison’s The Great Explorers.
Robbie ha lavorato in spedizioni in tutto il mondo in paesi come: Cina, Papua Nuova Guinea, Borneo, Venezuela, Messico, Uzbekistan, Sudan, Vietnam, Pirenei e le vette delle Alpi portando alla luce scatti mai visti prima ma soprattutto di una bellezza unica grazie alla sua tecnica e passione per il suo lavoro.
Il primo incontro con Robbie
Il primo incontro è stato presso il suo spazio espositivo dove, oltre ad alcune delle sue opere fantastiche in mostra, aveva anche dei libri acquistati in preordine (del libro ne parliamo dopo). Oltre a rimanere affascinato dalle sue immagini è stato fantastico incontrare questo ragazzo molto semplice che si stupisce nel momento in cui chiedo una foto ricordo con lui. Purtroppo c’era molta gente e li non ho potuto fare altro che una foto insieme e prendere la mia copia del libro autografata e con dedica.
Il suo libro HIDDEN WORLDS
Un volume di qualità eccelsa sia nelle fotografie che nella stampa. Un’edizione limitata che ad oggi ho il piacere di poter avere in casa e penso proprio che prossimamente mi regalerò una sua stampa fine art da appendere in soggiorno magari con una bella cornice in faggio. Di seguito il link all apagina di Robbie per acquistare il suo libro: HIDDEN WORLDS
Il convegno di Robbie Shone
Inutile dire che il suo convegno era al completo, non ci dimentichiamo che siamo al raduno internazionale di speleologia e le sue opere sono conosciute da tutti. Durante il convegno ha parlato di come nascono le sue fotografie ma la cosa veramente bella è che è stato veramente affascinante per la sua semplicità. Sono rimasto affascinato benchè conosco tutte le sue opere soprattutto perchè ha spiegato il suo metodo di lavoro che c’è dietro ogni sua immagine. Un metodo che condivido in pieno e pratico da sempre, forse perchè è la natura di fotografare a pellicola in passato che ti porta a ragionare in quel modo, ma ne parleremo un’altra volta e magari in un video così da rendere tutto più semplice.
Quattro chiacchiere con Robbie
L’ultima sera del raduno ci siamo incontrati per caso ed ho avuto il piacere di poter fare quattro chiacchiere con lui, accompagnato da un mio amico che conosce molto bene l’inglese. È stato un momento speciale che terrò per sempre con me e che non racconterò, delle cose della nostra vita devono rimanere nostre e non per forza condivise!